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LOTTO 45: Diritto di piena ed intera proprietà di garage posto in Siena, Strada dei Tufi n. 3 e 5/b.
Il garage, posto al piano S3, risulta completamente ultimato: le porzioni interne risultano in buono
stato manutentivo e l’infisso basculante è in perfetto stato.
Il pavimento è liscio di tipo industriale, solaio di soffitto con lastre prefabbricate in cemento
tinteggiate e pareti in muratura tinteggiate, L’impianto elettrico è dotato di un unico punto luce alimentato dalla fornitura condominiale ed
interruttore dedicato; l’altro impianto presente è quello antincendio con erogatore collegato
all’impianto generale condominiale. Trattandosi di impianti non autonomi per la Conformità
Impiantistica fa fede quella generale delle parti condominiali.
All’interno del garage sono presenti vari oggetti e mobili di altra proprietà da rimuovere a carico
dell’aggiudicatario.
Si precisa che la proprietà comprende anche quota parte di beni comuni tra cui corridoi, scale, aree
di manovra, passaggi, ascensori, terrazza, disimpegni, area impianti ed abitazione del portiere.
L’unità immobiliare risulta censita al Catasto Fabbricati del Comune di Siena al Foglio 88
particella 11 subalterno 249 (Cat. C/6, classe 5, consistenza mq. 17,00, rendita € 65,85) e quanto i
beni comuni pro quota parte al Foglio 88 particella 11 subalterni 117 (bene comune non censibile,
resede), 243 (bene comune non censibile, passaggio), 308 (bene comune non censibile, scala), 309
(bene comune non censibile, scala), 310 (bene comune non censibile, scala), 317 (bene comune non
censibile, passaggio), 318 (bene comune non censibile, area di manovra), 320 (bene comune non
censibile, area di manovra), 322 (bene comune non censibile, passaggio), 323 (bene comune non
censibile, rampa), 324 (bene comune non censibile, vano condominiale), 340 (bene comune non
censibile, area impianti) e 348 (bene comune non censibile, abitazione del portiere).
Si evidenzia che il fabbricato sul quale insiste il presente lotto è sottoposto ai seguenti vincoli:
– Vincolo paesaggistico ai sensi del D.L. n. 42/2004 del 22/01/2004 art. 136 in quanto edificio di
particolare interesse storico-artistico
– Vincolo Monumentale Elementi Areali, Ln 1089/1939 D.Lgs 42/2004 art. 10 e 11
Dal punto di vista edilizio ed urbanistico, dalla perizia redatta dal Geom. Michele Innocenti risulta
che il complesso immobiliare sul quale insiste suddetto cespite è stato realizzato in data antecedente
al 01/09/1967 e rispetto ai successivi atti autorizzativi, non sussistono difformità.
Inoltre si rende noto che non risulta effettuata la Comunicazione di Fine Lavori e la conseguente
Attestazione di Agibilità: i relativi costi, già decurtati in sede di perizia dal valore dell’immobile,
sono a carico dell’aggiudicatario.
Il tutto come meglio descritto nella relazione peritale, con i relativi allegati, a firma del suddetto
Geom. Michele Innocenti alla quale espressamente si rimanda e da considerarsi parte integrante del
presente avviso.